Gelati

Basta alle gelaterie dove i gusti non sono più quelli facili: il pistacchio è quello verde, la crema quella gialla, la stracciatella è quella un po’ più ricercata con i pezzi di cioccolata dentro.
Adesso quando vai a comprare il gelato ci metti mezz’oretta buona solo per leggere i gusti che sono diventati una specie di accozzaglia di tutto quello che ci si poteva mettere dentro. Poi quando li ordini ti senti un completo idiota.
Esordisci con un timido “Eh, ciao. Vorrei un chilo di gelato. Allora mi metti “brezza di mare”, “notturno stellato”.....poi......”dolceamaro”. ah, no, scusa, “dolceamaro” no che a mia mamma non piacciono i fichi caramellati, poi vorrei “vento di passione”, “leonardo” e “alice”. Ma in “leonardo”, scusa, potresti mettermi le nocciole pralinate e non i pinoli tostati che li preferisco??”
“come? ah, non si può.....”leonardo” è già fatto così...si, si.....capisco, mascarpone montato, arancia candita, savoiardi e pinoli....”
“ah, quello con le nocciole pralinate è “soffio di primavera”. Hai ragione, sciocca io a non esserci arrivata da sola.....però c’è la colomba e non i savoiardi. Eh, giusto, colombra, pasqua, primavera....fila tutto...... Vabbè è uguale......e uno con un po’ di mortadella non c’è?”
no,nno, scusa. Stavo scherzando.....ah perchè c’è davvero? Si, e come si chiama? Ah.....il “dolce porco”. Divertente...nome interessante...l’hai scelto tu?”“come dici, scusa? Se la nutella fusa di “Alice” la voglio in un buco scavato nello zabaione o a parte? Mah....mettilo a parte, vah, che non vorrei che poi tutto insieme fosse pesante...”le cialde? Boh.....non so.....cosa c’è? Allora....fammi vedere......quella ricoperta di cioccolato fondente,quella con il cioccolato e le scaglie di mandorla, il cono tempestato di praline, la cialda di montecatini immersa nel cioccolato bianco......basta? no....vabbè, dai niente cialde, usiamo le coppette del servizio buono....”
“quant’è? Appperò.....37 euri.......posso pagare con il bancomat?.... No? .......Bonifico bancario?”